PER LE FAMIGLIE
La Fondazione Maria Bianca Corno opera nel campo dei disturbi dell’alimentazione dal 1997 e si propone anche di offrire incontri individuali, di coppia e di gruppo per i genitori con figli affetti da DCA, alessitimia, disturbi alimentari, dalle Province di: Milano, Monza, Como, Lecco.
Premessa. I disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) rappresentano un’espressione del disagio psichico che coinvolge la persona nella sua globalità psico-fisica e nel suo contesto di vita familiare e sociale.I DCA sono patologie complesse ad eziologia multifattoriale. Il modello eziopatogenetico di riferimento è quello biopsicosociale, che ne interpreta lo sviluppo come concomitante presenza di fattori biologici (predisposizione genetica), psicologici (fattori intrapsichici e di sviluppo della personalità), oltre a fattori scatenanti di tipo socio-ambientale.
Il trattamento dei DCA implica un approccio multidisciplinare con il coinvolgimento della famiglia nel percorso di cura, al fine di migliorare le comunicazioni emotive disfunzionali dei rapporti intra-familiari. continua
Il coinvolgimento attivo dei genitori, nella terapia delle giovani con disturbi dell’alimentazione, ha avuto un impatto costante nel trattamento di tali disturbi e la sua efficacia è stata osservata in ricerche controllate. La famiglia è coinvolta nei disturbi dei figli e i genitori si trovano spesso a sperimentare intensi vissuti emotivi di impotenza e isolamento che aumentano il livello di iperprotettività e ipercoinvolgimento. La sensazione di isolamento spesso aumenta i livelli di ansia e di emotività espressi (critica, ostilità, eccessivo coinvolgimento emotivo) nella relazione intra-familiare, che possono trasformare la vita del nucleo familiare costringendolo a poco a poco entro gli spazi angusti dell’ossessione alimentare della figlia.
I genitori sovente si vivono come la causa prima dei disturbi alimentari dei figli e la condivisione delle loro difficoltà nel lavoro terapeutico, sia individuale che di gruppo, offre la possibilità di una ri-organizzazione dei vissuti emotivi disadattivi e della comunicazione disfunzionale.
Un importante obiettivo di cura consiste nel migliorare lo stile comunicativo familiare in quanto le modalità comunicative disfunzionali familiari sono considerate importanti fattori di rischio precipitanti e mantenenti dei disturbi dell’alimentazione.
Il percorso per i genitori è strutturato in sedute psico-educative e di supporto a frequenza definita della durata di un’ora e mezza ciascuna e riguarderà il ruolo delle emozioni nella vita familiare, il miglioramento della comunicazione interpersonale, la conoscenza approfondita dei DCA , il legame col corpo e con la propria immagine corporea, la genitorialità e l'analisi dei bisogni dei propri figli. Il servizio è attivo da Settembre a Luglio.
Per ulteriori informazioni contattare il numero verde della Fondazione: 800 – 724147
I genitori sovente si vivono come la causa prima dei disturbi alimentari dei figli e la condivisione delle loro difficoltà nel lavoro terapeutico, sia individuale che di gruppo, offre la possibilità di una ri-organizzazione dei vissuti emotivi disadattivi e della comunicazione disfunzionale.
Un importante obiettivo di cura consiste nel migliorare lo stile comunicativo familiare in quanto le modalità comunicative disfunzionali familiari sono considerate importanti fattori di rischio precipitanti e mantenenti dei disturbi dell’alimentazione.
Il percorso per i genitori è strutturato in sedute psico-educative e di supporto a frequenza definita della durata di un’ora e mezza ciascuna e riguarderà il ruolo delle emozioni nella vita familiare, il miglioramento della comunicazione interpersonale, la conoscenza approfondita dei DCA , il legame col corpo e con la propria immagine corporea, la genitorialità e l'analisi dei bisogni dei propri figli. Il servizio è attivo da Settembre a Luglio.
Per ulteriori informazioni contattare il numero verde della Fondazione: 800 – 724147
Il gruppo e i colloqui individuali con i genitori offrono la possibilità di uno spazio integrativo e di investimento sulle parti sane e positive della famiglia, per migliorare l’esito della terapia e rendere il clima familiare più soddisfacente. L’obiettivo è quello di lavorare e promuovere all’interno del nucleo familiare un rapporto di reciprocità e cooperazione che promuova lo sviluppo e l’espressione delle singolari identità.
"Emozioni nel cucchiaio – 2016”: il progetto per i genitori diventa realtà grazie alla Fondazione Monza e Brianza.
Supporto genitori DCA
incontri per genitori con figli affetti da DCA
Collaborazioni Scientifiche
collaborazioni scientifiche e progetti
Centro DCA Monza
centro clinico per la cura dei DCA Monza
Prevenzione
attività di prevenzione e formazione sui DCA
Info e contatti
info@fondazionemariabiancacorno.org
Sede legale
Via Bartolomeo Zucchi, 1 - Monza
Sede Operativa
Via Umberto Giordano, 7 - Monza